PATERNITYSAFE™ - Test di Paternità Prenatale non invasivo
Finora per effettuare un test di paternità durante la gravidanza era
necessario un prelievo invasivo di liquido amniotico o di villi coriali; questa
metodica, certamente non priva di rischi per il feto e la gestante, viene oggi
rivoluzionata da PaternitySafe™, il nuovo test di paternità prenatale non
invasivo offerto dal Laboratorio Genoma.
PaternitySafe™ viene effettuato analizzando il DNA fetale libero circolante che
durante la gravidanza circola nel sangue materno. Il DNA fetale, derivante dai
trofoblasti placentari, consiste in corti frammenti di DNA (~145/200 bp)
presenti nel plasma in percentuali variabili a seconda del periodo. Tale DNA è
rilevabile a partire dalla 5° settimana di gestazione e la sua concentrazione
aumenta nelle settimane successive, scomparendo subito dopo il parto. La
quantità di DNA fetale circolante è sufficiente per garantire l’elevata
specificità e sensibilità del test sin dalla 9°-10° settimana di gestazione.
I vantaggi principali di questo test sono dati dalla assoluta affidabilità e
dalla mancanza di rischi per la madre e per il feto.
Il test può essere eseguito già dalla 10° settimana di gestazione, con
un largo anticipo rispetto ad altre analisi invasive.
Basi scientifiche ed esecuzione del test:
Il test viene eseguito mediante il prelievo di un campione ematico della
gestante con un’età gestazionale di almeno 10 settimane. Il DNA fetale libero
circolante viene isolato dalla componente plasmatica del sangue materno e
successivamente, attraverso un processo tecnologico avanzato, viene sequenziato
e confrontato con quello del presunto padre. L'analisi del DNA per l'esecuzione
del test di paternità non invasivo si basa sul rilevamento di normali variazioni
che sono presenti a livello di molte regioni del materiale genetico di ogni
individuo (polimorfismi). La determinazione contemporanea di queste variazioni
permette di derivare un profilo genetico che, a eccezione dei gemelli monozigoti
che risultano perfettamente uguali, è praticamente unico per ogni individuo.
Questa caratteristica è alla base della metodologia utilizzata per determinare
se due persone sono correlate geneticamente. Il profilo genetico di un figlio/a
sarà costituito da metà profilo genetico materno e metà profilo genetico
paterno. Il padre presunto, per essere considerato padre biologico, dovrà
possedere metà del profilo genetico presente nel figlio/a. La paternità viene indicata come ESCLUSA nel caso in cui le caratteristiche genetiche del padre putativo discordino con quelle del figlio oggetto di indagine. La paternità viene, invece, indicata come ATTRIBUITA qualora le caratteristiche genetiche del padre e del figlio concordino. Il tutto con un'attendibilità superiore al 99%.
Il nostro laboratorio offre come servizio:
- Consulenza gratuita per il proprio caso
- Privacy garantita secondo le norme vigenti
Per ulteriori informazioni consulta il
sito dedicato www.paternitysafe.it .
Il costo del Test di Paternità Prenatale non invasivo è di Euro 1.000,00
Soggetti investigati: madre e padre.
Tipo di test: informativo
I risultati sono disponibili normalmente 15 giorni lavorativi dopo il
ricevimento del campione in laboratorio.
Il test di paternità prenatale non invasivo include la consulenza, il kit di
prelievo, l’analisi del campione materno e paterno (con possibilità di
aggiungere l’analisi di campioni derivanti da ulteriori padri putativi) e
spedizione del referto.
Ordina il test